1 Aprile 2020
Banche centrali alle prese con il virus, in campo 6.500 miliardi
Secondo i dati di Morgan Stanley, per fronteggiare la crisi di liquidità le Banche centrali si preparano a dispiegare 6.500 miliardi di dollari. Le misure adottate dalla Fed corrispondono al 21% del Pil, nel caso della Bce si parla del 9%. In un'intervista di Gianluca Parenti a We Wealth capiamone il perchè.
Circa 6.500 miliardi di dollari. È l’armamentario che, secondo le previsioni del “Policy action tracker – How big is the monetary and fiscal stimulus?” di Morgan Stanley, le principali banche centrali mondiali si preparano a dispiegare per sostenere l’economia dagli effetti della diffusione del covid-19. Ma che peso hanno gli stimoli monetari adottati rispetto al prodotto interno lordo dei singoli paesi? L’Eurozona è davvero indietro come sembra risultare dai dati?
Fed, misure pari al 21% del Pil
Sull’onda dell’emergenza nelle ultime settimane i tassi sono stati ridotti mediamente dalle diverse banche centrali di 55 punti base dal mese di dicembre 2019 e di 167 punti base dalla fine del 2018. La Federal Reserve ha ampliato il suo programma di quantitative easing preparandosi ad acquistare titoli a oltranza e a inondare il mercato di liquidità. Una politica monetaria ultra-accomodante che, secondo gli esperti di Morgan Stanley, potrebbe condurre…