9 Ottobre 2020
Digitalizzare è controllare
Il Governo spinge per la messa a punto del programma per convincere gli italiani a limitare il contante
La fusione Nexi-Sia, con la Cassa Depositi e Prestiti, cioè lo Stato, diventato di fatto l’arbitro finale di tutto quel che riguarda i pagamenti digitali in Italia, dimostra quanto rilevante e strategico sia diventato il tema delle transazioni senza contante, sia in chiave di contrasto all’evasione fiscale, sia in relazione alle immense possibilità di pianificazione e controllo dei consumi.
Il governo è sempre più attivo sull’argomento, lo è stato prima, con il varo di incentivi, lo sarà di nuovo a breve con il lancio di una campagna pubblicitaria di promozione del cash digitale.
La Banca Centrale Europea si è mossa con tutto il suo peso la scorsa settimana, presentando un report di consultazione sull’euro digitale. Il responsabile del progetto, l’ex Banca d’Italia Fabio Panetta, scrive nell’introduzione al documento che in questo momento, in Europa, “non disponiamo di banconote sotto forma digitale”, una lacuna da colmare al più presto, introducendo…