9 Giugno 2020
Healthcare, un settore con il vento in poppa
Il Phoenix studiato da Bnp Paribas con Isin XS2121699511 a partire da agosto stacca cedole condizionate trimestrali del 2,70% (10,8% annuo) se Astrazeneca, Glaxosmith e Sanofi, alle date di valutazione, non perderanno oltre il 30% dal livello iniziale. Durata tre anni con effetto memoria e possibilità di rimborso anticipato da novembre 2020. Barriera a scadenza pari al 70%.
Comunicazione di marketing
Contesto propizio per il mercato farmaceutico. Nonostante il forte rallentamento dell’economia globale causato dal diffondersi del coronavirus, gli effetti sulle aziende pharma risultano essere positivi.
Nella fase critica della pandemia il comparto si è distinto per la sua stabilità e si è dimostrato uno dei più resilienti esibendo rendimenti stabili e anticiclici. L’healthcare si posiziona dopo il Tech come il secondo miglior settore in Europa con una performance invariata da inizio anno e contro il -10% dell’Eurostoxx 50.
Le società farmaceutiche sono solite esporre caratteristiche finanziarie robuste e difensive, ma adesso la loro crescita risulta accelerata da un’epoca d’oro. I passi compiuti dalla ricerca, a livello globale, verso l’identificazione di un vaccino contro il Covid-19 hanno permesso al settore di cavalcare l’onda del rialzo.
Non è tutto. A richiamare gli acquisti nelle ultime ore si sono aggiunte le indiscrezioni…