12 Maggio 2021
Il certificate di BNP punta sul risparmio gestito italiano
Momento brillante per le società del settore. Il Phoenix emesso da Bnp con Isin XS2271961901 ha come sottostanti Fineco, Azimut e Banca Generali e oggi quota sotto la pari a 99 euro. Il prodotto appare interessante sia per le cedole trimestrali di 2,25 euro pari al 9% annuo sia per la profondità del livello della barriera posta al 70%. Effetto memoria e possibilità di rimborso anticipato.
Comunicazione di marketing
Le trimestrali delle società che gestiscono il risparmio degli italiani sono state per il momento positive: conti solidi e convincenti, anche più di quel che gli analisti attendevano.
Fineco Bank chiude i primi tre mesi con ricavi complessivi pari a 218,2 milioni di euro, con un incremento anno su anno dell’8,4%. Un risultato migliore di quanto previsto dal consenso FactSet che stimava 203,4 milioni. L’utile netto ha registrato un nuovo record a 94,7 milioni (+2,7% su base annua), superiore al consenso che lo stimava a 86,1 milioni. Il Cet1 Ratio, indice di solidità bancaria, è robusto, pari a 26,51%.
Sulla stessa linea, Banca Generali, con un utile netto aumentato del 71,3% a 135,4 milioni di euro nel primo trimestre del 2021. I ricavi totali sono stati in crescita dl 42% a 239,9 milioni di euro, i costi operativi si sono attestati a 56 milioni di euro (+4%), il CET1 ratio al 16,2%.
Tra i più attesi c’è anche Azimut che riporterà i conti…