10 Maggio 2021
Il Nasdaq soffre, ma a Piazza Affari ci sono le banche scatenate
Ftse Mib +0,8%
Seduta di contrasti molti accentuali quella di oggi a Wall Street, il Nasdaq sta peggiorando con il passare del tempo, arrivando a perdere l’1,7%. Segue una rotta opposta il Dow Jones +0,5%. L’S&P500 ha toccato un nuovo record in avvio di seduta, poi ha ripiegato, ora segna un lieve ribasso.
Pare che a penalizzare il settore high tech sia l’andamento delle materie prime, comprate a piene mani perché ora tutti aumentano il magazzino in vista di una ripartenza generalizzata del ciclo economico. L’indice Bloomberg Commodity scende dopo sei giorni consecutivi di rialzo, stamattina era sui massimi dal 2015. Il rame è in rialzo del 3%, su nuovi massimi di periodo. Ha frenato il petrolio WTI, in calo dello 0,7% a 64,5 dollari.
Il Treasury Note a dieci anni se ne sta tranquillo a 1,58% di rendimento. Anche il cambio euro dollaro si muove poco, a 1,216.
C’è qualche preoccupazione sui dati relativi all’inflazione in agenda per mercoledì, il consensus si aspetta un incremento…