10 Novembre 2021
L’INFLAZIONE GONFIA L’ORO E SPAVENTA WALLSTREET
Coinbase -9%
Il ritorno dell’inflazione su livelli che non si vedevano dagli anni ’90 condiziona la borsa degli Stati Uniti. S&P500 -0,2%, Nasdaq -0,6%.
L’indice dei principali prezzi al consumo, anno su anno, si è attestato a +4,6%, al netto di alimentari ed energia, peggio delle attese a +4,3% e del dato precedente, pari al +4%. Mese su mese, il dato è stato pari a +0,6%, peggio delle stime pari a +0,4% e del dato precedente del +0,2%.
Il dato grezzo presenta una crescita su base annua del 6,20%, peggio del +5,90% stimato e del +5,4% del mese precedente. Il dato trova confronti solo con il ritmo del tasso di inflazione degli anni ’90.
Le richieste iniziali di sussidi di disoccupazione sono state pari a 267mila, peggio delle attese di 265mila, ma meglio del dato precedente di 269mila.
La reazione più forte al dato di portata storica diffuso oggi pomeriggio è sull’oro, in rialzo dell’1,7% a 1.864 dollari l’oncia, massimo da giugno.
Il Treasury Note a dieci anni si…