2 Luglio 2021
Microchip: oggi è un bene che non basta mai
La carenza di semiconduttori sta disturbando tante filiere produttive. Tutto nasce da due eventi concomitanti: boom della domanda, causato a sua volta dal lockdown generalizzato e dai cambiamenti nella vita lavorativa delle persone, riduzione dell’offerta. Per chi vuole investire indirettamente nel settore chip suggeriamo il certificate identificato con codice Isin DE000VQ42NP0 emesso da Vontobel sul paniere composto da Nvidia, STM e TSM.
Comunicazione di marketing
La carenza di semiconduttori sta disturbando tante filiere produttive. Tutto nasce da due eventi concomitanti: boom della domanda, causato a sua volta dal lockdown generalizzato e dai cambiamenti nella vita lavorativa delle persone, riduzione dell’offerta. Ora le aziende produttrici di microchip stanno aumentando la produzione, in modo da rispondere alle crescenti richieste del mercato.
In questo contesto, è opportuno tenere d’occhio quel che succede.
La società Advanced Micro Devices ha reso noto che i regolatori europei e britannici hanno approvato l’acquisizione da 35 miliardi di dollari della concorrente Xilinx. La CMA (Competition and Markets Authority) aveva lanciato un’inchiesta a maggio per verificare se la transazione fosse lesiva della concorrenza. Ma la stessa ha poi deciso di non approfondire.
Micron Technology, multinazionale che produce diversi tipi di semiconduttori, ha annunciato i risultati del terzo trimestre…