20 Febbraio 2020
No degli azionisti storici di Ubi a Intesa Sanpaolo
Il patto di consultazione boccia la proposta. Carlo Messina ha già messo le mani avanti sostenendo che la banca non intende rilanciare.
“Ostile e inaccettabile” l’offerta di Intesa Sanpaolo per Ubi. A dichiararlo è il nocciolo duro dei soci storici di Ubi. Il secco no è arrivato oggi al termine della riunione del patto di consultazione (Car) che raccoglie il 17,8% del capitale. In una nota diffusa i soci del Car sottolineano che l’offerta di Intesa Sanpaolo affiancata dal gruppo Unipol “come prospettata appare ostile, non concordata, non coerente con i valori impliciti di Ubi e dunque inaccettabile”.
Il prezzo dell’offerta in azioni, nonostante offra un generoso premio, costringerebbe molti di loro a diluirsi in modo netto nel nuovo gruppo bancario rispetto alla quota posseduta al momento. Motivo per cui non la ritengono adeguata. E si dicono disposti ad aumentare la loro quota per provare a reagire.
L’accordo di consultazione tra azionisti storici di Ubi raccolto sotto il nome di Car è stato sottoscritto nel settembre scorso. Vi aderiscono la Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo (primo azionista…