21 Luglio 2020
Non si spegne la febbre dei tech
Dall'inizio delle restrizioni dovute al Covid-19 le azioni dell'alta tecnologia stanno rimbalzando in Borsa. Interessante è il certificate di Goldman Sachs con Isin JE00BLS3KQ32 e sottostanti Amazon, Facebook e Microsoft che già ad ottobre staccherà una maxicedola condizionata del 10% se i tre titoli non perderanno oltre il 30% dal livello iniziale. Effetto memoria, cedola condizionata trimestrale dell'1% e possibilità di rimborso anticipato da gennaio 2021. La barriera a scadenza è pari al 70%. Il prodotto quota leggermente sotto la pari a 986 euro. Se a gennaio il prodotto dovesse scadere anticipatamente, al prezzo di acquisto attuale, l’investitore beneficerebbe di un guadagno potenziale dell'12,4%.
Comunicazione di marketing
Tecnologici sui massimi di sempre. Il rally sembra inarrestabile, con le maggiori compagnie Usa che ogni giorno registrano nuovi record e capitalizzazioni da capogiro. Amazon capitalizza 1,5 mila miliardi di dollari , Microsoft 1,6 mila miliardi, decisamente di più dell’intero Dax, il listino tedesco (1,12 mila miliardi di dollari).
Negli Stati Uniti i numeri della pandemia fanno ancora paura e si temono nuovi lockdown in grado di frenare il ritorno alla normalità dell’economia americana: uno scenario che depone a favore delle società tech, molte delle quali sono riuscite a sfruttare la situazione a proprio vantaggio.
Una seconda ondata di Covid19 o un aumento dei casi porterebbe le aziende a continuare nel processo digitale intrapreso con lo smart working e favorirebbe ancora di più l’utilizzo dei social media, dei contenuti in streaming e delle videoconferenze.
A dimostrazione dell’impatto positivo che il coronavirus ha avuto sui titoli…