30 Marzo 2020
PETROLIO – Prezzi sui minimi dal 2002, nessun accordo sui tagli alla produzione
Gli strumenti migliori per cogliere l'opportunità di crescita o discesa del prezzo del greggio
Brent (23,50 usd) e Wti (20,8 usd) aprono la settimana in caduta del 5%, con i prezzi che scendono sui livelli più bassi dal 2002 in seguito al peggioramento della pandemia da coronavirus e alla guerra dei prezzi tra Arabia Saudita e Russia che non mostra segnali di cedimento.
Goldman Sachs prevede per questa settimana una contrazione della domanda mai vista nella storia, un calo di 26 milioni di barili al giorno, pari a circa un quarto del totale dei consumi giornalieri, arrivati a superare i 100 milioni di barili prima dello scoppio della pandemia.
Nel mondo c’è una capacità di magazzino pari a 1 miliardo di barili di petrolio, ma questi stoccaggi potrebbero non essere accessibili in quanto c’è il rischio che entri in crisi il sistema del trasporto marittimo, già ora in affanno.
Secondo indiscrezioni, i grandi produttori starebbero ancora cercando una soluzione temporanea all’eccesso di offerta, ma nel week end non sono stati fatti passi avanti concreti. Venerdì,…