I bilanci di un anno di contrattazioni fanno emergere 12 mesi di crescita per la borsa italiana...

 

Il 2020 è alle porte e si lascia alle spalle un’annata finanziaria straordinaria: la Borsa di Milano sta per chiudere il miglior anno da oltre un ventennio.

In un contesto segnato dalla guerra dei dazi e dalla decisione delle principali Banche centrali di tornare a mettere in atto politiche di stimolo, il Cac40 di Parigi guadagna il 28,5%, il Dax di Francoforte il 25%, il Ftse 100 di Londra il 13% (performance in valuta locale), l’Ibex di Madrid il 13%.

In Europa, solo Atene, batte Piazza Affari, con il +51% dell’indice benchmark. Il Ftse Mib di Milano è il miglior listino del Vecchio Continente, con un rialzo del 31% da inizio anno.

Gli scambi di azioni – si legge in una nota di Borsa italiana – sono stati “sostanzialmente stabili” e “hanno raggiunto una media giornaliera di 2,2 miliardi di euro con 256mila contratti.”

“Complessivamente sono stati scambiati oltre 64 milioni di contratti e un controvalore di oltre 544 miliardi”. Nel 2019 Intesa Sanpaolo è stata…