3 Gennaio 2020
Prezzo del petrolio: dal 1973 al 2019
Un'istantanea delle principali interruzioni dell'offerta di oro nero in Medio Oriente negli ultimi 50 anni
Giornata complessivamente negativa per la borsa di Milano. A pesare i venti di guerra tra Usa e Iran.
L’elenco delle azioni che oggi si muovono in rialzo è molto sintetico. Il solo comparto azionario che registra una progressione è quello petrolifero. Al vertice del paniere di riferimento di Borsa Italiana si collocano Saipem +1,39%, Eni +1,09% e Tenaris +1,73%.
Tutti e tre i titoli sono condizionati dal balzo in avanti della quotazione dell’oro nero che si prevede accrescerà ulteriormente a causa dell’esplosione del rischio geopolitico in tutta la regione.
Per i servizi petroliferi (Saipem, Tenaris) non esiste una correlazione diretta, ma chiaramente uno scenario di prezzi del petrolio più elevato avrebbe un impatto positivo sulle spese in conto capitale a beneficio soprattutto del segmento Offshore per Saipem.
Impatto più limitato a valle per Maire Tecnimont, mentre per Saras si prospetta un impatto negativo.
Per giudicare meglio le prospettive di rialzo…