3 Dicembre 2019
Unicredit svela le sue carte, pronto il nuovo piano industriale
Previsti 8mila esuberi di personale e il taglio di 500 filiali. Per gli azionisti raddoppiano i dividendi
Il conto alla rovescia è terminato. Unicredit toglie il velo dal nuovo piano industriale al 2023. Progetto per la creazione di una subholding non quotata per le attività internazionali, utile a 5 miliardi in tre anni, buyback da 2 miliardi, risparmi per un miliardo: questo, in sintesi, il programma che oggi sarà presentato dall’istituto di Jean Pierre Mustier al Capital Markets Day di Londra.
Il piano strategico prevede di realizzare un utile di 5 miliardi di euro in tre anni, con una crescita aggregata dell’utile per azione di circa il 12%. Tra il 2020 e il 2023, Unicredit distribuirà ai propri azionisti circa 8 miliardi di euro, tra cedole e riacquisto di azioni, di cui 6 miliardi rappresentati da dividendi in contanti e 2 miliardi da riacquisto di azioni proprie. La banca si impegna concretamente a creare 16 miliardi di valore per gli azionisti. Per il 2019, spiega una nota diffusa dalla società, il gruppo ha deciso di raddoppiare al 40% la distribuzione di capitale…