In rialzo le banche ed i Tech

La borsa degli Stati Uniti è contrastata, indice S&P500 +0,1%. Nasdaq +0,3%, Dow Jones -0,2%. L’agenda dei dati macro degli Stati Uniti è vuota.

Per effetto delle aspettative di un aumento della spesa pubblica in infrastrutture, di più sostegni ai consumi ed aiuti agli enti pubblici, salgono le aspettative di inflazione e scendono di prezzo le obbligazioni.
All’inverso, salgono i rendimenti e diventa più ripida la curva dei tassi di interesse di mercato. Il differenziale tra governativo decennale e governativo a due anni è arrivato a quota 100 punti base, mai così in alto negli ultimi tre anni e mezzo. Goldman Sachs ritiene che il Congresso vari un piano di stimoli da 750 miliardi di dollari, il 3,4% del PIL degli Stati Uniti, al più presto alla fine del mese prossima, o in caso di intralci, ai primi di marzo.

Dentro la Federal Reserve, si comincia a parlare di un ritorno alla normalità, dopo gli interventi d’emergenza. Il presidente della Fed di Atlanta,…